Nelle strutture destinate alla cura e all’accoglienza delle persone più fragili si richiedono misure severe per quanto riguarda l’igiene, in modo da eliminare in modo certo ed affidabile tutti microrganismi presenti nella biancheria.
In questi tempi segnati dall’emergenza sanitaria, l’area della lavanderia, già sensibile, diventa di vitale importanza per impedire il diffondersi del Covid-19.
Affidarsi a un esterno può essere rischioso. Un grosso problema sono le tempistiche di lavorazione. Solitamente le lavanolo fanno ritiri e consegne bisettimanali. E possono anche capitare ritardi. La diffusione di odori e infezioni nel locale di stoccaggio dei capi e della piana sporchi all'interno della struttura in attesa di essere ritirati non è una situazione improbabile.
Non è difficile immaginare cosa può succedere in una stanza piena di indumenti degli ospiti o di completi letto sporchi: odori, batteri e virus si diffondono in fretta.
La biancheria, una volta ritirata, viene trasportata, maneggiata e lavorata assieme a quella di altre strutture, con il grosso rischio di contaminazioni incrociate. Spesso le sedi di lavorazione sono lontane dalle strutture. Per la riconsegna la biancheria deve passare attraverso più luoghi e persone, rischiando di contaminarsi nuovamente.
Al contrario, ci sono innumerevoli vantaggi ad avere una lavanderia all’interno della struttura che si occupi tempestivamente sia della biancheria piana che degli indumenti degli ospiti.
Si consideri innanzitutto l’immediata gestione dello sporco. I capi e la biancheria sporchi vengono igienizzati, lavati, asciugati e riconsegnati nell’arco della giornata. Nelle strutture che hanno adottato il metodo G.L.S., la biancheria piana e gli indumenti sporchi vengono consegnati alle 8.00 e riconsegnati puliti e igienizzati per le 14.30.
Ciò è possibile poiché G.L.S. opera internamente, integrandosi nella struttura.
G.L.S. Lavanderie utilizza inoltre l’ozono, che ha molteplici vantaggi. Il vantaggio maggiore è quello dell’essere in grado di eliminare le cariche batteriche. Tutti gli agenti patogeni temono l'ozono. Esso è un gas in grado di controllare facilmente gli odori, di uccidere i virus ed eliminare qualunque batterio fino ad un massimo di 99%. Il tutto nel pieno rispetto dell’ambiente, poiché lavora a basse temperature e riduce fortemente l’uso di prodotti chimici.
G.L.S. Lavanderie inoltre opera utilizzando macchinari innovativi asettici, con un sistema “a barriera”.
Questo significa la divisione dell’ambiente in due zone: da un lato il settore adibito allo stoccaggio e lavaggio degli indumenti sporchi, l’altro riservato interamente ai capi puliti e disinfettati. Questi ambienti sono fisicamente separati da un muro all’interno del quale sono inserite le nostre lavatrici, dotate di due sportelli: uno rivolto verso il locale sporco e l’altro verso il locale pulito. In questo modo la contaminazione fra capi sporchi e puliti è nulla ed è praticamente inesistente la diffusione delle infezioni fra gli ospiti.
G.L.S. Lavanderie adotta inoltre la tracciabilità con il sistema Rfid, sia per la biancheria piana che per gli indumenti degli ospiti. Questo garantisce certezze nella conoscenza degli spostamenti e dello stoccaggio della biancheria piana e degli indumenti. In particolare, nella fase di riconsegna, ogni ospite avrà i suoi vestiti in giornata, freschi e igienizzati, eliminando possibili scambi di indumenti e/o perdite.
Qual è la scelta più opportuna allora?
Meglio dotare la struttura di una lavanderia interna, moderna e performante!
G.L.S. Lavanderie ha la soluzione creata appositamente per la tua struttura!